Avengers: Infinity War ha stravolto l’immaginario collettivo riguardo ai cinecomics. Al centro della pellicola vi è la ricerca delle Gemme dell’Infinito da parte del temibile Thanos, un villain diverso da quelli che siamo abituati a vedere, data l’ambivalenza delle sue ragioni.
In questa MarvelousPedia scopriremo il ruolo di Thanos nei fumetti per conoscere meglio il principale antagonista del nuovo film targato Marvel Studios.
La “nascita” di Thanos
Thanos è un personaggio dell’universo fumettistico Marvel. Noto anche come “Titano Matto”; Thanos è nato dalla penna di Jim Starlin, al quale l’ispirazione è arrivata durante una lezione di psicologia al college.
Il nome “Thanos” si ispira alla mitologia greca in cui Tanato (o Thánatos) era la personificazione della morte (e non possiamo avere dubbi sulle origini del suo nome, tanto che lo cita anche lo stesso Dr.Strange nel film).
L’aspetto fisico del villain trae ispirazione da due personaggi della saga Nuovi Dei della DC Comics, realizzata da Jack Kirby. I personaggi in questione sono Darkseid e Metron; Jim Starlin pensò di rendere il personaggio più simile a Metron, ma Roy Thomas (il redattore della Marvel) gli suggerì di renderlo massiccio come Darkseid.
La storia editoriale di Thanos
Nei fumetti Marvel, la prima apparizione del personaggio risale al 1973, esattamente in Iron Man #55. La trama, scritta da Jim Starlin e Mike Friedrich, prosegue in alcuni numeri di Captain Marvel, poi in Marvel Feature #12, in Daredevil #107 e in Avengers #125.
Il Titano Matto torna nella saga di Adam Warlock, nei numeri 178-181 di Strange Tales, 9-11 di Warlock e in Marvel Team-Up #5. Il personaggio è presente anche nei due annual Avengers e Marvel Two-in-One e in un cameo nella graphic novel La morte di Capitan Marvel dell’aprile 1982.
Nel febbraio 1990, Thanos è tornato in Silver Surfer #34, rimanendo uno dei personaggi principali fino al #50, per poi riapparire nelle serie The Thanos Quest e Il Guanto dell’Infinito, quasi interamente incentrate su di lui.
Dopo Il Guanto dell’Infinito, Thanos è stato un personaggio ricorrente in Warlock and the Infinity Watch, seguito dai crossover La guerra dell’Infinito e La crociata dell’Infinito.
Ritroviamo il Titano Matto in alcuni numeri di Warlock Chronicles, Thor, Cosmic Powers e nel #1 di Cosmic Powers Unlimited. Per poi nel 1997, riapparire nella seconda serie di Ka-Zar e in Ka-Zar Annual, prima di tornare nella seconda serie di Thor. Successivamente ci sono state molte altre comparse in Capitan Marvel per poi avere nel 2003 una serie standalone di dodici numeri intitolata Thanos.
Nel 2006, il Titano Matto ha, poi, avuto un ruolo centrale nel crossover Annihilation, per poi essere reintrodotto in due numeri del volume 2 di Guardians of the Galaxy.
Il supercattivo è tra i protagonisti in L’Ordine di Thanos e torna nel 2014 in Thanos Annual #1 e in tre graphic novel che lo vedono protagonista insieme ad Adam Warlock, rispettivamente The Infinity Revelation, The Infinity Relativity e The Infinity Finale.
Nel 2016 esordisce il volume 2 della serie Thanos, all’interno della linea Marvel NOW! realizzata da Jeff Lemire e Mike Deodato Jr.
Le caratteristiche e le abilità di Thanos
Thanos è figlio di Mentore e Sui-San, i primi Eterni a colonizzare Titano, la luna di Saturno. Egli ha anche un fratello, Eros, che ha sempre invidiato a causa della sua bellezza. Infatti, il Titano Matto è nato con la cosiddetta “Sindrome Deviante“, che gli ha conferito una pelle spessa di colore grigio-violaceo, un mento che ricorda quello della razza Skrull e un corpo molto massiccio.
Grazie a degli impianti cibernetici, Thanos è riuscito ad acquisire una forza sovrumana che gli ha permesso di tramortire Hulk e di riuscire ad affrontare Thor, nonostante quest’ultimo fosse in possesso della Gemma del Potere. Inoltre, dispone di un’incredibile velocità ed è immune a infezioni e malattie, oltre ad avere la capacità di guarire prima di qualsiasi altro essere vivente. Il suo processo di invecchiamento si è arrestato quando ha raggiunto l’età adulta. I poteri sono stati amplificati dopo la sua resurrezione per mano della Morte.
Thanos è un esperto di combattimento corpo a corpo e anche di arti mistiche, infatti è riuscito a maledire Deadpool come aveva fatto Morte con lui. È in grado di manipolare l’energia cosmica e può addirittura sprigionarla come forza magnetica, emetterla dalle mani sotto forma di raggi di distruzione o dagli occhi come raggi calorifici che può indirizzare anche a due bersagli contemporaneamente.
Possiede limitate capacità di manipolazione della materia: in un’occasione ha trasformato Skragg in pietra.
Nonostante le sue intenzioni siano talvolta biasimabili, l’acuta intelligenza di Thanos lo distingue dal resto degli abitanti del suo pianeta. Ha dimostrato più volte di possedere poteri telepatici che gli hanno permesso di resistere agli attacchi psichici di Dragoluna e Mantis e persino di convincere Hulk ad attaccare gli Avengers.
Ha un forte legame telepatico con il suo trono tecno-mistico; grazie a esso, può generare barriere di energia praticamente impenetrabili, teletrasportarsi ovunque e volare in sua direzione.
Thanos dispone anche di un’avanzata macchina del tempo (da lui definita “Sonda Temporale“), una flotta di navi spaziali e ha costruito un prototipo del Fucile di Stasi, che rende statico il nemico e lo blocca in un impenetrabile cubo di energia.
Egli sostiene che tutti gli esseri viventi abbiano delle pulsioni di odio, ma non hanno il coraggio di esternarle; è emblematico un episodio del Guanto dell’Infinito in cui costringe Silver Surfer a ricordare il suo passato, in particolare le rispettive morti dei genitori, alle quali Norrin Radd ha risposto con l’apatia.
I legami affettivi di Thanos
Thanos odia la sua famiglia più di chiunque altro. Nel Guanto dell’Infinito, l’invidia verso suo fratello Eros lo ha spinto a tenerlo in vita solo per torturarlo.
Il rapporto con suo padre, Mentore, è controverso: nonostante non gli sia mai interessato niente di lui, quando ha sterminato metà della popolazione mondiale si è assicurato che Mentore fosse tra i morti, in quanto sarebbe stata l’unica persona capace di fargli cambiare idea.
Quando Thanos si accostò alle arti oscure, si dedicò a molti esperimenti scientifici su cavie umane e la prima vittima fu sua madre Sui-San, che egli tagliò in due dalla gola all’inguine usando un bisturi. Infatuato della Morte, si è sempre vantato del primo dono fatto alla sua amata. In un’altra versione, si racconta che Sui-San sia stata uccisa dall’esercito di Thanos durante l’assalto a Titano.
Thanos nutre un profondo rispetto per Adam Warlock. Nella miniserie Warlock, va alla ricerca della Gemma dell’Anima con l’unico scopo di riportare in vita il suo amico.
Nonostante abbia diversi figli, Thanos prova affetto solo nei confronti di Gamora. Ha trovato quest’ultima quando era solo una bambina. Aveva deciso di tenerla con sé per addestrarla affinché potesse assassinare il Magus. Tuttavia, si è affezionato sinceramente a Gamora, mentre lei prova sentimenti contrastanti nei suoi confronti.
La storia di Thanos nei fumetti Marvel
Dopo essere stato esiliato da Titano, Thanos ha iniziato a viaggiare attraverso l’Universo nella sua astronave, Santuario II. Per impressionare la sua amata, ha messo insieme un esercito per conquistare il pianeta e si è autoproclamato re.
La prima volta che Thanos ha raggiunto il potere assoluto è stato grazie al Cubo Cosmico. Riuscì a sconfiggere Capitan Marvel e i Vendicatori e in seguito Thanos donò il pianeta Terra alla sua amata, ma Mar-Vell distrusse il Cubo Cosmico, vera fonte del potere del villain.
In seguito, credendo di aver perso la stima della Morte e per questo ha iniziato la ricerca delle Gemme dell’Infinito per spegnere tutte le stelle dell’Universo. Una delle Gemme dell’Infinito era in possesso di Adam Warlock, destinato a diventare Magus e pertanto capace di sconfiggerlo. Il Titano Matto decise allora di raggruppare le altre Gemme dell’Infinito e grazie a esse catturò Capitan Marvel, i Vendicatori e parte dei Fantastici 4 e riuscendo nell’intento di uccidere Adam Warlock.
Successivamente, però, durante un combattimento su Santuario II, Thanos sconfigge Thor e La Cosa, mentre l’Uomo Ragno riesce a liberare i Vendicatori e l’anima di Adam Warlock, imprigionata nella Gemma dell’Anima. Fu lo stesso Warlock a uccidere Thanos, trasformandolo in pietra.
In seguito alla morte di Thanos, la Morte decise di riportarlo in vita. Il motivo di questa decisione era uno squilibrio tra il mondo dei vivi e quello dei morti, che andava colmato uccidendo metà degli esseri viventi di tutto l’Universo. La Morte assegnò questo compito a Thanos, che dopo aver sconfitto gli Antichi dell’Universo, mise insieme le sei Gemme dell’Infinito nel Guanto dell’Infinito e divenne onnipotente. I supereroi di tutto l’Universo accorsero, ma il Titano riuscì a sconfiggerli senza alcuna difficoltà.
Dopo aver sconfitto l’Eternità, Thanos decise di prendere il suo posto e perse il suo corpo fisico. Il Guanto dell’Infinito finì nelle mani di Nebula e le Gemme furono divise tra i Guardiani dell’Infinito. Intanto, Thanos aveva inscenato la sua morte per dedicarsi all’agricoltura su un pianeta disabitato.
In seguito, il contributo di Thanos fu decisivo per sconfiggere Magus e La dea, le incarnazioni malvagie di Warlock, nate quando l’eroe aveva usato il Guanto dell’Infinito. L’obiettivo di Magus era quello di sostituire tutti gli eroi con delle incarnazioni alternative. In quell’occasione, Morte parlò a Thanos per la prima volta, chiedendogli di uccidere Adam Warlock in cambio della sua mano, ma lui, una volta tornato in possesso del suo corpo, decise di risparmiare Warlock e di uccidere Magus.
In Sangue e Tuoni, Thanos è protagonista accanto ad Adam Warlock. I due hanno il compito di fermare Thor, consumato dalla Follia del Guerriero. Ad Asgard, Thanos ha un malinteso con il potente Odino e per sbaglio abbatte le mura della città divina. Tuttavia, Warlock riesce a convincere Odino a unirsi alla causa.
Insieme a Ganimede, Fante di Cuori e Legacy, Thanos combatte contro Tyrant per sottrargli una sfera di energia capace di sottrarre il potere agli altri esseri, ma scopre che l’ex araldo di Galactus possiede altre sfere.
In seguito, Thanos si scontra con Silver Surfer, divenuto consorte della Morte. Il Titano Matto cerca di sacrificare il Cavaliere dei Cieli alla sua amata, ma la Morte rifiuta l’offerta e bandisce Thanos dal suo regno.
Intanto, un clone di Thanos viene intrappolato in un’altra dimensione, da cui non può evadere. Un altro clone ancora, invece, si allea con il mostro Mangog per ottenere alcuni artefatti magici e catturare Tarene, con lo scopo di distruggere la galassia. Mangog e il clone vengono sconfitti da Thor e le lacrime di Tarene, per le vittime del clone di Thanos, danno vita a delle fiamme che lo disintegrano.
Intanto, Thanos si allea con Genis-Vell, Rick Jones e Thor per sconfiggere Walker, che vuole eliminare Lady Morte per prendere il suo posto.
Il Titano Matto si trova a dover affrontare di nuovo i Vendicatori quando cerca di uccidere Mantis e suo figlio Quoi, il Messia Celeste. Mentre il villain sta per avere la peggio, l’astronave viene circondata dal Rot, generato dalla Morte e dallo stesso Thanos. In seguito, tutti, Morte compresa, uniscono le forze per sconfiggere il Rot e Thanos sparisce.
Tutti gli eventi relativi a Thanos dopo l’esilio della Morte, erano stati causati dai suoi cloni (Thanosi), creati dallo stesso Titano Folle mischiando il suo DNA con quelli di vari supereroi. Lo scopo di Thanos era quello di testare le abilità di possibili nemici e alleati nella lotta contro Walker. Alcuni cloni, tuttavia, tentano di distruggere l’Universo, ma Thanos e altri eroi riescono a fermarli.
In Marvel: The End, l’antico faraone egizio Ankhenaton vuole conquistare la Terra grazie al Cuore dell’Universo, un oggetto che racchiude tutta l’energia dell’universo. Thanos riesce a sconfiggerlo introducendosi nella fortezza del Faraone, spalleggiato dai Difensori. Bloccato il flusso di energia tra il Cuore dell’Universo e il Supremo, reale fonte del potere dell’oggetto, il Titano Matto acquisisce quell’energia. Accecato dal suo infinito potere, Thanos distrugge l’Universo Marvel e tutti i suoi personaggi.
Dopo qualche tempo ricompare Adam Warlock, proveniente dalla dimensione dell’Ancora nella Realtà. Warlock spiega al Titano che era stato usato dal Supremo per bilanciare la vita e la morte nell’Universo. Anche la Morte appare a Thanos e lo ringrazia del suo gesto, parlandogli con affetto per la prima volta. Dopo aver ottenuto l’unica cosa che abbia mai desiderato, Thanos ripristina la vita nell’Universo e si sacrifica.
Annihilation e L’Ordine di Thanos
In Annihilation, Thanos cerca di riparare ai disastri compiuti e si dedica a conquistare la Morte. Durante una visita alla prigione Kyln, il Titano Matto sconfigge un Arcano impazzito con l’aiuto di Star-Lord. Successivamente, prende il posto di Caduto, un araldo ribelle di Galactus.
Durante la guerra “Annihilation“, Thanos aiuta Annihilus a catturale gli araldi di Galactus e ad abbattere quest’ultimo. Dopo aver scoperto le vere intenzioni di Annihilus, Thanos cerca di liberare Galactus, ma Drax il Distruttore lo coglie alla sprovvista e lo uccide strappandogli il cuore dal petto. Tuttavia, il Titano Matto ottiene quello che ha sempre voluto: l’amore della Morte.
In Realm of Kings, il corpo di Thanos viene trovato da Adam Warlock. Dopo aver compreso la sua utilità per l’equilibrio cosmico, Warlock lo avvolge in un bozzolo protettivo. La Chiesa Universale della Verità si appropria del bozzolo, ritenendolo fondamentale per il ciclo vitale di Magus, il loro messia. La Chiesa riporta in vita Thanos come avatar della morte, ma questi è furioso per essere stato strappato via dalla sua amata. Tuttavia, utilizzando l’energia residua di un Cubo Cosmico danneggiato, Star-Lord riesce a sconfiggerlo.
In L’Ordine di Thanos, il Titano Matto diviene fondamentale per la sconfitta degli invasori del Cancroverso, una realtà in cui la Morte è stata sconfitta tramite Necroscopia e la Vita regna incontrastata grazie a Capitan Marvel, che per contrastare il cancro che lo stava divorando dall’interno, aveva deciso di diventare il nuovo avatar della vita.
Il Titano Matto si allea con i Guardiani della Galassia per bloccare l’invasione. Dopo essersi inoltrati nell’universo rivale, riescono a ingannare Cancer Mar-Vell per invocare la Morte e ristabilire l’equilibrio. Star-Lord e Nova sono costretti a sacrificarsi per trattenere il nemico nell’ormai morente Cancroverso, ma Thanos riesce a sopravvivere e abbandona il territorio nemico.
In Avengers Assemble, Thanos scopre che sulla Terra si trovano il Nullificatore Assoluto e un Cubo Cosmico, pertanto decide di indagare con l’aiuto dello Zodiaco. I Vendicatori intervengono, ma invano, e il Titano Matto riesce a impadronirsi dell’oggetto. Il Cubo Cosmico si rivela instabile e pertanto il villain si trasforma in una gigantesca versione di se stesso, interamente fatta di energia cosmica.
I Vendicatori si alleano con i Guardiani della Galassia e i Fantastici 4 e alla fine Thor riesce a separare Thanos dal Cubo Cosmico, grazie a un congegno inventato da Tony Stark. In seguito a questo avvenimento, lo Straniero, gli Antichi dell’Universo e l’Intermediario prendono in custodia il supercattivo.
In Infinity, Thanos invade la Terra approfittando dell’assenza dei Vendicatori, impegnati nella lotta contro i Costruttori. Dopo aver attaccato Attilan, il supercattivo offre di risparmiare il pianeta in cambio della morte di tutti gli inumani in un’età compresa tra i 16 e i 22 anni. Lo scopo del Titano Matto è quello di trovare il suo figlio segreto Thane. Quest’ultimo imprigiona suo padre in una dimensione-tasca.
Thanos viene liberato da Namor e insieme a Maximus, Cigno Nero, Terrax, Fauce d’Ebano e Proxima Midnight, danno vita alla Cabala: il loro scopo è quello di distruggere le Terre che entrano in collisione con Terra 616. Dopo qualche tempo, Terra 616 e Terra 1610 si scontrano e vengono distrutte insieme ai rispettivi Universi, ma i membri della Cabala riescono a salvarsi grazie a una scialuppa di salvataggio di Reed Richards.
Dopo l’incursione finale, i membri della Cabala si ritrovano su Battleworld, un mondo creato dal Dottor Destino dall’insieme di numerose Terre vittime di incursioni. Qui, grazie all’aiuto di pochi eroi sopravvissuti di Terra 616, la Cabala dà inizio a una rivolta che costringe il Dottor Destino a scendere in campo contro di loro. Dottor Destino riesce a uccidere il Titano Matto, ma Reed Richards distrugge Battleworld e ricostruisce il Multiverso.
In La Nuovissima Marvel, Thanos risorge e si scontra con suo figlio, nuovo amante della Morte. Thane, intanto, ha messo insieme una squadra con lo scopo di uccidere suo padre. Tra i membri della squadra vi sono Tryco Slatteri, Starfox e Nebula.
Thanos è vulnerabile a causa di una specie di tumore e ha scarse probabilità di vincere contro la squadra di Thane, quindi chiede a Mentore, suo padre, di curarlo, ma questi rifiuta e scatena la sua furia. La guardia imperiale lo intercetta e lo cattura, ma Thanos riesce a evadere e viene quasi ucciso da suo figlio prima di essere imprigionato dalle Sorelle dell’Eternità. Durante la prigionia mentale provocata da queste entità cosmiche, il villain si vede a capo di una squadra di Avengers in una realtà alternativa.
Dopo aver compreso il trucco delle Sorelle dell’Eternità, Thanos si libera e imprigiona Thane nello stesso tranello di cui era stato vittima in prima persona.
Le prossime avventure del Titano Matto nei fumetti Marvel saranno raccontate in Infinity Siblings, di Jim Starlin e Alan Davis, la prima graphic novel di una triologia incentrata sul supercattivo dell’Universo Marvel.
Thanos nel Marvel Cinematic Universe
Thanos è l’antagonista principale della Fase 3 del Marvel Cinematic Universe, ma viene introdotto già nelle prime due.
In The Avengers, egli appare in una scena dopo i titoli di coda in cui si scopre che l’invasione della Terra da parte dei Chitauri era opera sua.
In Guardiani della Galassia, Thanos si allea con Ronan l’accusatore per trovare una delle Gemme dell’Infinito. Ronan riesce a trovare la Gemma, ma decide di ribellarsi al patto stretto in precedenza.
In Avengers: Age of Ultron, il villain appare in una scena durante i titoli di coda e, dopo aver indossato il Guanto dell’Infinito, dichiara di voler trovare tutte e sei le Gemme dell’Infinito.
Come abbiamo detto in precedenza, la trama di Avengers: Infinity War, la recente pellicola firmata Marvel Studios, è incentrata proprio sul supercattivo e in particolare sulla sua ricerca delle Gemme dell’Infinito.