ATTENZIONE! L’ARTICOLO CONTIENE SPOILER SU EVENTI FUTURI DI THE WALKING DEAD

La notizia che Andrew Lincoln lascerà la serie The Walking Dead durante la nona stagione ha monopolizzato l’attenzione di molti. In risposta all’annuncio-shock, abbiamo avuto una serie di interventi su come potrebbe essere riempito il vuoto lasciato dall’attore. È interessante pensare a come Daryl Dixon, interpretato da Norman Reedus possa prendere il ruolo di protagonista, ma c’è una domanda che continua ad aleggiare tra i fan dello show. Questa decisione sarà sufficiente a salvare la serie? The Walking Dead sopravviverà senza Rick Grimes?

Perché sì

Dobbiamo innanzitutto ricordare che Robert Kirkman, ideatore del fumetto, ha pensato la sua opera come l’antitesi delle classiche storie sull’apocalisse zombie, una serie di eventi che non si concludesse semplicemente con la morte di un certo numero di personaggi o con l’opportuno ritrovamento di una cura. The Walking Dead è stato pensato come la storia di un’apocalisse zombie che possa andare avanti in maniera indefinita. Anche se la serie TV procede con regole diverse, la possibilità di trascendere la vita del singolo personaggio è nel DNA stesso di TWD.

A questo punto della serie, The Walking Dead è a tutti gli effetti un dramma collettivo, non la storia di Rick Grimes. Personaggi come Daryl, Carol, Morgan e perfino Negan esercitano sui fan lo stesso fascino di Rick. Se teniamo a mente questo aspetto è facile immaginare che la serie possa proseguire ancora per qualche stagione.

La quarta stagione di Fear the Walking Dead sta mettendo in atto una sorta di reboot, proseguendo sulla stessa linea tracciata dalla terza, e sta raccogliendo un discreto successo. Il cast originale è stato ormai ridotto a soli tre (e presto forse due) personaggi, dei sei o sette iniziali, compreso il crossover di un personaggio della serie principale TWD. Se questo show è riuscito a rinnovare il cast e il focus con successo, non c’è motivo di pensare che The Walking Dead non possa fare lo stesso. Contemporaneamente, personaggi amati dai fan come Daryl, Carol, Enid, Ezekiel o Jesus potrebbero diventare i nuovi protagonisti. Grazie ai fumetti, poi, c’è letteralmente un “Nuovo Ordine Mondiale” di storyline che potrebbe portare avanti l’azione, facendo appassionare i fan alla storia piuttosto che ai personaggi.

Per quanto riguarda il cast, abbiamo visto cosa può fare l’arrivo di un nuovo personaggio recitato in maniera brillante (il Negan di Jeffrey Dean Morgan capace di rubare la scena agli altri protagonisti). Le giuste scelte di casting potrebbero dunque portare diversi nuovi personaggi dal forte carattere in grado di riempire il vuoto lasciato da Rick e Carl. Come abbiamo detto, è un’operazione che ha avuto successo nelle ultime due stagioni di Fear the Walking Dead. La serie principale potrebbe attirare numerosi attoi di grande talento.

Perché no

Non appena gli spettatori hanno saputo dell’abbandono di Andrew Lincoln, un inquietante parallelo si è delineato nelle loro menti: il momento in cui Steve Carell lasciò The Office alla settima stagione. Lo show continuò ad arrancare per altre due stagioni, affossando nel contempo la sua buona reputazione.

Ci sono, in effetti, diversi paralleli tra la perdita del protagonista di The Office e quello che sta succedendo in The Walking Dead. I creatori di The Office credevano di aver formato un cast d’insieme abbastanza popolare da essere superiore al singolo personaggio, ma avevano chiaramente sovrastimato le proprie capacità. Si pensava inoltre che lo show fosse tanto popolare da portare comunque gli spettatori a sintonizzarsi, ma l’interesse crollò drammaticamente dopo la settima stagione. Si decise allora di aggiungere star dalla fama ormai consolidata (Idris Elba, Will Ferrell, James Spader) per risollevare l’audience, ma, nonostante le strabilianti performance di questi attori, si trattava di una mossa esplicitamente pensata come un ultimo tentativo disperato.

A essere onesti, ciò che accadde a The Office potrebbe non avere nulla a che fare con The Walking Dead. In fin dei conti, i tempi sono cambiati, la situazione della TV via cavo è radicalmente diversa rispetto a quella delle network TV, e The Walking Dead è un campione di ascolti che può tranquillamnte sostenere un fardello molto più pesante e mettere ancora a segno diversi buoni colpi nel post-Lincoln.

Alla fine, la decisione finale spetterà ai fan. Se gli spettatori continueranno a guardare la serie anche dopo l’addio di Lincoln e mostreranno lo stesso entusiasmo per il resto del cast, lo show potrà andare avanti ancora per anni.

Fonte: Comicbook