Ancora una volta, vi proponiamo un interessante incrocio tra cultura orientale e occidentale.

The Ancient Magus Bride, basato sul manga di Kore Yamazaki, è un anime sviluppato da Wit Studio e disponibile in versione sottotitolata su Crunchyroll. La storia, sviluppata in ventiquattro episodi, segue le vicende di Chise Hatori che, dopo un’infanzia altamente infelice, decide di mettersi in vendita come schiava. Ad acquistarla sarà il mago inglese Elias Ainsworth, un essere umanoide con un teschio canino come volto, che ha deciso di fare della ragazza la sua apprendista oltre che la sua sposa. Chise inizierà dunque una nuova vita in un mondo in cui la magia, i draghi, la fate e le maledizioni sono presenze reali e concrete.

Il fascino di questo anime non sta solo nella presenza di maghi, stregoni e animali fantastici, ma nel far rivivere le antiche leggende della tradizione popolare inglese e non solo. Tutti i personaggi presenti sono riconducibili a un qualche tipo di folklore. Riconoscerli e prevederne (ma solo fino a un certo punto!) le azioni non fa che aggiungere fascino a quest’opera dall’atmosfera incantata.

Interessantissima è la scelta di intitolare gli episodi (e i relativi capitoli del manga originale) con detti popolari inglesi. Questo espediente permette allo spettatore di inquadrare immediatamente l’atmosfera generale della puntata e di fornirne una chiave di interpretazione finale. Oltre la superficie del mondo incantato in cui Chise è immersa, infatti, si nascondono dilemmi morali non indifferenti, che tuttavia non vengono mai trattati in maniera pesante o stucchevole.

Sebbene l’atmosfera generale si mantenga costantemente sui toni del fiabesco, non bisogna dimenticare che non sempre maghi e creature fantastiche hanno un ruolo positivo nelle leggende. L’ideatore della storia, fortunatamente, lo sapeva bene e ha trovato il modo di mostrare all’interno della sua opera entrambe le facce della medaglia. Questo aspetto è stato magistralmente ripreso nell’anime, anche grazie a una colonna sonora assolutamente valida e adatta a sottolineare le vicende cruciali della protagonista. In più di un caso, la musica si fa essa stessa magia per permettere agli spettatori una completa immersione nel mondo fantastico di un’Inghilterra moderna ma allo stesso tempo ancora celtica e pagana.

Se siete dunque appassionati dalle antiche leggende, questo è senz’altro l’anime che fa per voi. Non si tratta di un’opera particolarmente impegnativa, ma al contempo non merita affatto di essere sottovalutata.