Pino Rinaldi: Memorial

A dare la brutta notizia della morte del famoso disegnatore Pino Rinaldi è la figlia, attraverso un post sulla sua pagina Facebook:

Mio papà, tra le tante cose che mi ha insegnato, una è sicuramente quella di lottare sempre, contro tutto, tutti.Di…

Pubblicato da Pino Rinaldi su mercoledì 18 aprile 2018

Vero appassionato dei fumetti americani di John Buscema e Neal Adams, Rinaldi entrò anche lui a far parte del mondo dei fumetti intorno agli anni 70′ collaborando insieme al fratello Rino all’Eura Editoriale. Successivamente nel 1989 Rinaldi , diventato più famoso, iniziò a disegnare per la Sergio Bonelli Editore dove creò alcune storie di Nathan Never e Martin Mystère.

Negli anni 90′, Rinaldi riuscì ad entrare nel team di Marvel UK, realizzando insieme a Nick Vance, famoso sceneggiatore, una miniserie intitolata Wild Angels. Grazie a questo lavoro iniziale per la Marvel, ha potuto realizzare poi vari albi famosi della Fantastic Force, cioè uno spin-off sui Fantastici Quattro, e in seguito, ereditandola da Alan Davis, si occupò della serie ClanDestine.

Per Marvel si occupò anche di altri fumetti famosi come Capitan America, disegnando insieme a Mark Waid, e di Thor insieme allo sceneggiatore Warren Ellis.

Dopo vario tempo Rinaldi tornò in Italia e riprese il suo lavoro all’Eura Editoriale dove creò intorno all’anno 2000 la serie Agenzia X e anche serial più brevi come Twee-Van-poor.

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