DOTA 2 – Di padre in figlio

Quando ho capito di essere un vero Nerd? Quando ho messo mano a questo fantastico quanto stravagante gioco. Perciò, trovo giusto riportare qui questo pezzo di me. Tante volte mi ero già avvicinato a questo coloratissimo mondo, ma è stato il capolavoro della Valve Corporation a farmici entrare definitivamente.

 

La nascita di un mito

Dota 2 è un MOBA, anzi, il progenitore dei MOBA. Il termine sta per  “Multiplayer Online Battle Arena”, o, più semplicemente, “Arena di battaglia multigiocatore online”. Detto così fa un pochino sorridere, ma la complessità del gioco, rispetto ai più comuni giochi di strategia, diviene evidente sin dai primi momenti in cui si inizia a familiarizzare con il gioco in sé. Ci arriveremo per gradi.

La mappa Aeon of Strife fu la prima mappa personalizzata di Starcraft, seguita poi da Defense of the Ancients, sviluppata per Warcraft III pur sempre ispirandosi alla prima. Numerosi furono gli aggiornamenti alla mappa originale, così come la nascita di questi giochi, spesso soprannominati “DotA-based”.

Il primogenito di un mito

Durante il BlizzCon 2010, l’Activision Blizzard annunciò ufficialmente il suo ingresso nella disputa dei MOBA/ARTS con la propria mappa, chiamata Blizzard DOTA, per StarCraft 2. Nel gioco si sarebbero scontrati tutti i maggiori e più importanti eroi del mondo Blizzard. L’11 maggio 2012 la Blizzard annunciò che la mappa si sarebbe chiamata Blizzard All-Stars, dopo aver risolto una disputa con la Valve riguardo all’uso del marchio DOTA.

La Valve Corporation, infattiannunciò la sua entrata nel genere nel 2010 col seguito ufficiale di DotA, chiamato Dota 2. Tuttavia, la Valve non definì esplicitamente Dota 2 come un MOBA, ma come un ARTS: “Action Real-Time Strategy“, altresì gioco di strategia in tempo reale.

Meccaniche di gioco

Dopo questo preambolo storico molto generico, possiamo tornare a parlare esplicitamente del gioco, che ha ormai raggiunto un numero di fan considerevoli, tanto da portare in scena ogni anno gli Internazionali: una manifestazione in cui squadre provenienti da tutto il mondo si affrontano per arrivare al titolo di Campione mondiale. Le squadre, composte da cinque giocatori, si scontrano senza riserve di colpi per conquistare la base avversaria, definita come l’Antico. I componenti di ogni team devono scegliere la strategia sin dai primi attimi del gioco, selezionando quali fra i 114 eroi (in continuo aggiornamento) possono portare beneficio alla squadra. A differenza del più “ambito” e, a volte, “semplicistico” LoL, la differenza sostanziale sta nel poter disporre sin da subito della possibilità di scegliere tutto l’intero roster di eroi.

Scelti i cinque eroi, si procede con la difesa delle proprie lane, suddivise in Top, Middle, Bottom, radunandosi sotto le proprie torri (tre per lane).

Da qui in poi, a colpi di click, asce, spade, incantesimi, pugni, prende il via la speranza di avere la meglio sull’avversario e conquistare la tanto ambita vittoria, nel corso di partite dalla durata media di un’ora. La parte più divertente, come per qualsiasi altro MOBA o gioco online, è quella di ritrovarsi in un team che collabora al fine ultimo di conquista. L’immersione totale nella mappa che, ai meno esperti, pare ampissima rispetto ad altri giochi della stessa categoria, i colori e gli stili che rimandano alle migliori ambientazioni fantasy, non fanno che avvicinare il pubblico appassionato del genere e non solo. Dota, così come qualsiasi altro MOBA, diventa uno sfogo per la vita quotidiana, una sorta di valvola per la tensione riassunta nel tentativo di cercare di impilare qualche testa su di una picca per vedere il proprio contatore uccisioni aumentare vertiginosamente. C’è spazio, comunque, anche per i più buoni e caritatevoli, con ruoli da Support, come i più classici Healer o Disabler; insomma, ce n’è per tutti i colori.

Ammazzatevi a colpi di click e strategia!

La strategia è di certo il primo ed essenziale punto, a cui segue di fatto l’abilità nell’utilizzare il più velocemente possibile e con tempismo le abilità di cui ogni eroe è dotato. L’attenzione si sposta dai creep, utili per racimolare monete, agli eroi e viceversa. Ogni mossa, ogni singola mossa, influenzerà le vostre partite. Cosa aspettate allora? Il mondo di Dota vi attende!

Good Luck and Have Fun

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