A novembre Amazon ha annunciato di stare lavorando a una serie tv ispirata a “Il Signore degli Anelli“.
Essa sarà lanciata nel 2020 e sarà un prequel della storia ideata da J.R.R. Tolkien, la stessa che aveva ispirato la trilogia cinematografica di Peter Jackson.
La notizia ha destato scalpore e i membri del cast originario hanno detto la propria.
Per Sean Astin (Samwise Gamgee) la notizia non è stata una sorpresa. L’attore ha commentato:
“Lo dico da quindici anni che magari a dodici anni di distanza dai film vi sarebbe stato un remake. La gente mi diceva che non sarebbe mai potuto succedere perché è un classico e io dicevo: ‘No, lo rifaranno. È una storia immensa e i personaggi sono adorati.’”
Tuttavia, l’attore non si aspetta di tornare a interpretare il ruolo di Sam e per i fan sarebbe davvero difficile vedere un nuovo volto nei panni di un personaggio tanto amato.
Sir Ian McKellen, durante un’intervista radiofonica, ha espresso il desiderio di tornare a ricoprire il ruolo di Gandalf. Quando gli è stato chiesto se proverebbe fastidio nel vedere un altro attore nei panni del suo personaggio, egli ha risposto che, nonostante non gli sia stato chiesto, dubita che possa farlo qualcun altro e poi ha scherzato:
“Gandalf ha 7000 anni, non sono troppo vecchio!”
Il costo della serie tv ispirata a Il Signore degli Anelli supererà di gran lunga quello di Game of Thrones. Infatti, mentre la spesa per ciascun episodio della fortunata serie HBO si aggira intorno ai 15 milioni di dollari, quella per la realizzazione delle due stagioni in progetto per Il Signore degli Anelli sarà di circa 500 milioni di dollari.
Secondo Entertainment Weekly, i soli diritti di autore per l’opera di Tolkien valgono 250 milioni di dollari. A questi vanno aggiunti i 250 milioni che serviranno a produrre e pubblicizzare lo show.
Gli abbonamenti ad Amazon Prime potrebbero incrementare, è questa la ragione che ha spinto Amazon a ideare la propria serie ispirata alla trilogia colossal: i guadagni della compagnia supereranno di gran lunga il budget.
L’ex capo di Amazon Studios, Roy Price, in un’intervista per Variety ha dichiarato di essersi ispirato a Game of Thrones per ottenere una serie ugualmente emblematica e incisiva, una nuova ispirazione:
“Penso che Game of Thrones faccia parte della tv come Lo Squalo e Star Wars al cinema degli anni ‘70. È un modello per molte persone. Tutti vogliono una grande serie e di certo questo è lo show del momento in termini di ispirazione.”
Dopo tutte queste premesse noi fan ci aspettiamo qualcosa di davvero epico, dobbiamo solo attendere il 2020!